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Statua di Antoine Favre realizzata dallo scultore Guméry nel 1865.
La statua di Antoine Favre, nel centro della piazza, é l'opera di Charles-Alphonse Guméry (1865). Il costume da magistrato e la pila di libri a lato ricordano che il più illustre dei giuristi savoiardi é divenuto Primo Presidente del Senato di Savoia a Chambéry. Su ogni lato della statua di Favre si trovano due allegorie: la scienza e la giurisprudenza. Nato a Bourg en Bresse nel 1557, dopo un brillante percorso di studi a Parigi e a Torino, Favre é nominato avvocato e poi giudice massimo nella sua città natale nel 1584. Fu il padre di Vaugelas, importante studioso della grammatica e fondatore dell'Académie Française. Diviene Presidente del Consiglio di Genevois nel 1596, con residenza a Annecy, dove fonderà, nel 1606, l'Académie Florimontane con François de Sales.
Presidente del Senato di Savoia nel 1610, poi Governatore del ducato nel 1617, muore nel 1624. Il "Codex Fabrianus", la sua famosa raccolta di giurisprudenza, fu pubblicato nel 1606 a Lione. All'epoca in cui fu composta l'opera, l'idea era innovativa: il trattato di pratiche reali dei processi, anziché del diritto teorico.
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